Il parroco del Santuario Maria Santissima del Carmine di Salerno don Biagio Napoletano fa un appello al programma televisivo “Chi l’ha visto” e chiede aiuto per recuperare il calice e l’ostensorio d’argento rubati dal Museo il 18 gennaio.
I ladri, infatti, sono entrati in azione durante un momento di preghiera ed hanno colpito con una pietra la teca portando via l’ostensorio del ‘700 ed il calice.
Sono poi riusciti a fuggire via con il bottino ed a dileguarsi nelle vie circostanti del rione Carmine a bordo di un motorino.
“Con questo sasso hanno infranto il vetro ma anche il cuore di Maria e della comunità – dichiara il parroco – Non dare dispiaceri alla Madre. In quel calice, per secoli, è stato versato il sangue del suo Figlio mentre in quell’ostensorio è stato esposto, sotto i veli del pane, il corpo del Figlio. Ecco perché chiamiamo sacrilegio l’atto più grave che si possa fare contro la divinità. Maria, come madre, è pronta a riabbracciarti se tu pentito restituisci a lei e alla comunità l’ostensorio e il calice e potrai anche tu venire a Messa. Non tirarti indietro, aspettiamo questo tuo gesto di restituzione. Fatti coraggio, siamo pronti a riabbracciati come un fratello che torna a casa”.
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