I recenti furti che in queste ultime settimane si sono consumati ai danni di diverse abitazioni in alcuni comuni del Vallo di Diano hanno prodotto una seria preoccupazione nei residenti, soprattutto in quelli che vivono nelle vicinanze delle case prese di mira dai ladri.
Come sta accadendo a Sassano dove nella prima serata di venerdì i soliti ignoti si sono introdotti all’interno di alcune abitazioni in via Roma e in via Limiti portando via oggetti preziosi. In un caso specifico, all’interno di una casa in via Limiti i ladri sono riusciti ad entrare dal retro rompendo un balcone al primo piano e per pochi minuti la figlioletta dei proprietari non vi si è imbattuta dopo aver aperto la porta d’ingresso.
Ora i residenti della zona vivono con apprensione le loro giornate, ma soprattutto le serate, quando con il calare del buio aumenta la preoccupazione e si fa più forte il rischio di essere derubati. Per questo motivo parte proprio da loro l’appello al Prefetto di Salerno e alle Istituzioni, attraverso Ondanews, affinché si rafforzino i controlli del territorio e le Autorità preposte diano maggiore supporto ai residenti.
“In questo periodo ci sentiamo abbandonati, ci sentiamo fortemente a rischio – racconta una delle vittime dei recenti furti -. Chiediamo al Prefetto, da semplici cittadini, di darci ascolto e di fare in modo che i nostri paesi siano maggiormente tutelati, considerato che ormai da settimane i furti si susseguono in diversi centri e venerdì hanno purtroppo colpito anche Sassano“.
L’appello dei residenti mira ad ottenere più rappresentanti delle Forze dell’Ordine nel Vallo di Diano e nei centri nevralgici o maggiormente esposti. “I Carabinieri presenti sul territorio sono palesemente pochi, fanno ciò che possono e nel migliore dei modi, ma certamente non ce la fanno a trovarsi contemporaneamente in più punti – spiega la signora Giovanna Pellegrino, che ha vissuto in prima persona uno degli episodi dei giorni scorsi -. Se venerdì sera si sono verificati più furti nello stesso orario è umano che le poche Forze dell’Ordine presenti non possano occuparsi di tutti allo stesso tempo. È per questo che, ormai spaventati e stanchi di passare notti insonni, chiediamo a chi di dovere di farci sentire il proprio supporto e la presenza dello Stato che qualsiasi cittadino onesto merita in questo Paese“.
“Negli anni scorsi abbiamo attivato un servizio di videosorveglianza diffuso garantendo così il controllo ed il monitoraggio di ogni evento che potesse interessare il nostro territorio ma oggi non abbiamo notizia del suo funzionamento nè tantomeno se si preveda un potenziamento dello stesso. Tutto ciò va affiancato ad una carenza di controllo sul territorio che risulta sovradimensionato rispetto alle poche risorse che sono attribuite alle Forze dell’Ordine. Non facciamo strumentalizzazioni di questi episodi, ma quanto accaduto deve necessariamente richiamarci alla tutela dei nostri concittadini che si vedono violati della propria tranquillità all’interno delle proprie abitazioni e pertanto bisogna essere determinati e tempestivi. Vi invitiamo a voler porre in essere, celermente, tutte quelle attività necessarie per il ripristino o l’implementazione del sistema di videosorveglianza già presente sul territorio, nonchè all’interessamento presso la competente Prefettura e Questura per l’adozione di tutte le misure necessarie al presidio completo e soddisfacente del nostro territorio” è invece la richiesta che giunge all’Amministrazione dai consiglieri del gruppo di opposizione, Antonio D’Amato, Luigi Petrizzo, Mario Trotta e Roberto Capozzoli.
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