Hanno destato clamore e sconcerto i funerali di Vittorio Casamonica, uno dei boss dell’omonimo clan.
Sulle note della colonna sonora de “Il Padrino“ di Francis Ford Coppola, una sfarzosa carrozza trainata da cavalli neri ha accompagnato il corpo del boss nella parrocchia, in zona Tuscolana a Roma, per l’ultimo saluto.
Ad accogliere il suo feretro, all’ingresso della chiesa, un grandissimo manifesto ritraente Vittorio Casamonica sereno e vestito di bianco, con al collo un prezioso crocifisso. Sotto la sua gigantografia campeggia la scritta “Re di Roma“.
“Hai conquistato Roma, ora conquisterai il paradiso“: in questo modo lo salutano parenti e amici, mentre un elicottero fa piovere petali rossi sulla chiesa.
Anche Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della diocesi di Aversa e Vicepresidente del Consiglio Episcopale Permanente, già vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, nell’intervista concessa ad Ondanews.it, si è espresso in merito all’incresciosa vicenda che ha leso la sensibilità religiosa dei più.
– Giovanna Quagliano –