Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato di Battipaglia, ieri pomeriggio, hanno arrestato Saleh Fanani, 33enne marocchino, in Italia senza fissa dimora e senza permesso di soggiorno, per furto aggravato in abitazione.
La sala operativa del Commissariato è stata allertata da una segnalazione di un cittadino che, dopo aver ricevuto sul proprio smartphone un sms dell’allarme antifurto scattato nella sua abitazione, ha immediatamente fatto rientro scoprendo che la casa era stata messa a soqquadro e che c’era una finestra aperta. Uscito fuori, il malcapitato ha notato tre persone che si stavano allontanando a piedi per poi salire a bordo di un’auto e mettersi in fuga. A questo punto l’uomo, dopo aver chiesto l’intervento della Polizia, è salito a bordo della sua automobile e ha tentato di inseguire i tre malfattori che, guidando velocemente verso Campolongo di Eboli, sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Nel frattempo le volanti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, che tramite la sala operativa erano in continuo contatto telefonico con la vittima del furto, sono riuscite ad intercettare i ladri e li hanno inseguiti. Il ladro alla guida, tallonato dai poliziotti, nell’accelerare ulteriormente ha perso il controllo del veicolo ed è andato a sbattere contro un muretto sul margine della carreggiata. I tre malviventi quindi sono scesi dall’auto e sono fuggiti a piedi. Gli agenti hanno raggiunto e bloccato Fanani, mentre gli altri due sono riusciti a scappare.
L’auto, al cui interno gli agenti hanno trovato e sequestrato attrezzi atti allo scasso ed uno smartphone, è stata sequestrata. Il 33enne marocchino, inoltre, è stato sottoposto a perquisizione personale e nella tasca dei pantaloni gli agenti hanno trovato un portafogli con 1.495 euro in contanti, probabile provento di attività illecite.
La Polizia indaga per identificare gli altri due complici.
– Chiara Di Miele –