Ha colpito e non poco il racconto denominato “Pioggia”, che porta la firma di un giovane studente di Brienza, Francesco Pagano, risultato essere tra i dodici vincitori italiani del Premio Nazionale “Arte di Parole”.
Si tratta di un premio letterario organizzato in Toscana, a Prato, da undici anni, riservato agli alunni delle scuole superiori di secondo grado. Francesco, classe 2005, studente burgentino che frequenta la classe I C del Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” di Potenza, è stato l’unico studente della Basilicata a partecipare, su quasi 300 provenienti da tutte le regioni italiane.
“Inquietudini dell’adolescenza, omosessualità, una storia di un amore effimero non ancora iniziato, ben descritto. Il racconto autentico di un turbamento, una prosa diretta ma essenziale”: questa la motivazione della giuria nel premiare Pagano. Il suo racconto dal titolo “Pioggia” verrà pubblicato in un volume contenente le dodici opere premiate. Alla cerimonia di premiazione del Premio, tenuta nel Salone Consiliare di Palazzo Comunale a Prato, hanno preso parte il presidente del Premio, Luca Bindi, il testimonial del Premio e campione olimpico Lorenzo Zazzeri e la scrittrice Sandra Petrignani.
Francesco Pagano ha partecipato in video conferenza con al fianco i suoi compagni di classe, prendendosi anche l’applauso della giuria. “Un grande orgoglio per la comunità di Brienza – ha commentato il sindaco Antonio Giancristiano – Complimenti a Francesco e alla famiglia. É sicuramente un orgoglio per tutti noi ma anche per l’Istituto Comprensivo Statale di Brienza, frequentato da Francesco dove ha iniziato la sua formazione”.
L’edizione 2022 ha dato conferma all’organizzazione che il Premio, ormai da anni, si distingue per la sua importanza e significatività.