E’ Francesco Curcio, 62enne originario di Bari, il nuovo Procuratore Capo di Potenza. Lo ha deciso all’unanimità il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura.
Curcio, definito come magistrato di grandi capacità e uomo rigoroso, in ultimo ha ricoperto l’incarico di Sostituto Procuratore alla Procura Nazionale Antimafia. Si tratta per lui di una promozione, dopo che la commissione per gli incarichi direttivi del CSM lo ha proposto, all’unanimità, per questo nuovo incarico.
Dopo il deposito delle motivazioni e gli atti visionati dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha dato parere positivo, il plenum ha dato il via libera alla sua nomina. Curcio è stato in passato Sostituto alla Procura di Napoli ed è stato il titolare di numerose ed importanti inchieste.
Su tutte quella denominata “P4“, l’indagine su una presunta associazione a delinquere che avrebbe operato nell’ambito della pubblica amministrazione e della giustizia con nomi eccellenti. E’ stato il titolare delle indagini che hanno riguardato la compravendita dei senatori e su Finmeccanica, condividendo le inchieste con il collega Henry John Woodcock. Nella sua carriera indagini anche sui vertici dei Casalesi e sui rapporti tra il clan Zagaria e la Banda della Magliana per le attività di riciclaggio.
S’insedierà a Potenza nelle prossime settimane dopo l’emanazione del decreto. Prende il posto di Luigi Gay, in pensione, a Potenza dal febbraio del 2014.
– Claudio Buono –