“La frana che si è verificata questa notte a Montesano è davvero grave. In primis per la pericolosità essendo stata una frana da caduta massi e non da scivolamento terreno. Grazie a Dio al momento dell’arrivo delle pietre e del materiale non c’era nessun veicolo in transito”.
A dichiararlo dopo una giornata difficile è il primo cittadino di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi in merito alla frana che ha interessato nella nottata la Strada Provinciale 276 che unisce il Capoluogo di Montesano sulla Marcellana con la frazione di Magorno fino ad arrivare alla ex S.S.103 Capoluogo-Tardiano.
“I sopralluoghi condotti – le parole di Rinaldi – previa la chiusura della strada per ovvie ragioni di sicurezza alla presenza di tecnici, geologi, forze armate, dirigenti, protezione civile e Sindaco hanno accertato che nel punto in montagna dove si è staccato il masso di grosse dimensioni sussiste ancora una situazione di pericolo che richiede, come abbiamo fatto formalmente, un intervento del competente Genio Civile – Presidio Protezione Civile di Salerno per valutare le iniziative a farsi per ripristinare la sicurezza pubblica”.
Domani mattina stesso i tecnici del Genio Civile saranno a Montesano per concordare la tipologia di intervento da stabilire nel più breve tempo possibile.
“Invito ad utilizzare con grande cautela ed attenzione la strada alternativa per i veicoli leggeri di Spigno-Scialandro-Capoluogo – l’appello di Rinaldi – essendo una strada secondaria e come tale necessitante di prudenza. Comprendiamo il disagio dei mezzi pesanti, dei bus scolastici e di chi lavora in questo settore ma la garanzia di sicurezza delle strade resta aspetto inderogabile. Nella mattinata di domani prenderanno avvio i lavori di manutenzione della stradina Piesco-Veddere che collega Magorno a Capoluogo in tempi più brevi. Si rispettino le prescrizioni di sicurezza emanate: non avvicinatevi nemmeno a piedi ai luoghi di frana per curiosità (il divieto è chiarissimo), non utilizzate con mezzi pesanti la strada di Spigno (non riuscireste a girarvi nelle salite prima dello Scialandro e blocchereste tutti gli altri veicoli), leggete tutti i segnali”.
– Claudia Monaco –