E’ stata una notte lunga e difficile quella vissuta dalla comunità di San Rufo che, nel pomeriggio di ieri, ha visto le strade del centro abitato invase da fango e detriti scesi dalla montagna dopo il primo temporale della stagione. Gli incendi che hanno interessato i boschi del posto nelle ultime settimane stanno purtroppo palesando le prime, gravi conseguenze.
La vegetazione rada o del tutto assente in alcuni punti non è stata in grado, a causa della forza della pioggia, di trattenere a monte la colata detritica che in poco tempo ha messo letteralmente in ginocchio il paese.
Per tutta la notte sono stati all’opera i cittadini, l’Amministrazione guidata dal sindaco Michele Marmo, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Sala Consilina, i volontari di Protezione Civile. Da questa mattina sono sul posto anche gli operai del Servizio Anti Incendio Boschivo della Comunità Montana Vallo di Diano con autobotte ed escavatore.
In mattinata, inoltre, i tecnici del Genio Civile, accompagnati dal primo cittadino, hanno effettuato un sopralluogo sul luogo interessato dalla frana.
Da ieri la Strada Statale 166, che collega il Vallo di Diano con il territorio degli Alburni, è chiusa al traffico.
Ai nostri microfoni il sindaco di San Rufo, Michele Marmo.
– Chiara Di Miele –
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