Con una nota indirizzata al sindaco del Comune di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi, al Genio Civile di Salerno e a tutti gli Enti competenti, l’ingegnere Antonio Pisano chiede provvedimenti per la S.R. 276, che collega Montesano alla frazione di Magorno per poi proseguire in Basilicata passando per il comune di Tramutola, e per la S.P. 103 (ex S.S. 103), che collega Montesano con Moliterno e l’area Sud-Est della Basilicata.
I tratti, nella notte del 24 novembre 2019, furono interessati dallo scivolamento di un grosso masso che nel suo percorso danneggio entrambe le strade, per fortuna senza causare danni a persone poiché in quel momento non transitava alcun veicolo.
“L’8 dicembre 2019 è stata riaperta la sola S.P. 103, anche se per la parte in cui è caduto il masso è stato in minima parte ripristinato un po’ il manto stradale, mentre tutte le opere di protezione e sistemazione definitive non sono state ancora realizzate – scrive Pisano -. A protezione della strada attualmente sono installate solo delle barriere New Jersey di calcestruzzo. Il Commissario Delegato agli eventi meteorologici 2019 ha approvato il finanziamento per la messa in sicurezza definitiva del costone e il ripristino del piano viario sui luoghi di Magorno di Montesano Sulla Marcellana interessati dalla frana. La somma finanziata ammontava a 210mila euro e la Regione Campania, ottenuta l’approvazione sull’intervento l’8 settembre 2020 dal Capo Dipartimento nazionale della Protezione Civile, ha demandato, quale stazione appaltante, alla Provincia di Salerno, proprietaria delle due strade interessate dall’evento, tale somma, che era di prosieguo rispetto alla somma già erogata di ripristino delle condizioni minime eseguita all’epoca“.
“Per il tratto interessato dall’evento – prosegue l’ing. Pisano – è consentito il transito ai soli residenti, con autorizzazione del sindaco, mentre a tutti gli altri è impedito il tragitto a meno di non infrangere il divieto. Più volte mi sono recato in zona, per ultima nel mese di maggio scorso, e l’area si presenta alquanto instabile. Sono ormai passati quasi due anni e non ci sono stati, per fortuna, ulteriori distacchi di massi a monte della strada ma comunque tutt’oggi non è in corso alcun tipo di intervento di ripristino o di sistemazione della strada“.
Antonio Pisano sollecita gli Enti competenti ad eseguire tutti i lavori indispensabili per ripristinare il transito nel tratto di strada interessato in tempi brevi, perché “è incomprensibile che dopo quasi due anni non sia stata ripristinato il transito della strada S.R. 276, con ingenti danni a tutti coloro che sono impediti ad utilizzare la suddetta arteria, costretti ad allungare di molto il percorso“, e inoltre “a sistemare l’area del tratto della S.P. 103, interessata anch’essa dalla frana del 24 novembre e ancora non ripristinata in modo definitivo, e consentire il transito in piena sicurezza“.
“Chiedo di rimuovere quanto prima – conclude Pisano – nel tratto della S.R. 276, interessato dall’evento franoso, il divieto di transito ai non autorizzati e consentire a tutti di poter usufruire dell’importante arteria stradale, prevedendo però un limite di velocità nella parte di strada attualmente dissestata“.