In seguito alla delibera della Giunta regionale con cui si aumentano le risorse per la Forestazione e si adegua il DEPF 2015-2017 nella parte relativa alla dotazione finanziaria destinata al settore, portandola da 60 a 80 milioni di euro annui, le Organizzazioni Sindacali FAI-FLAI-UILA intervengono in merito, soprattutto perchè tra i soggetti ad aver intrapreso un percorso, in uno con la Regione Campania, teso a ricercare soluzioni concrete al dramma degli operai idraulico forestali.
“Una conclusione concreta – scrivono le tre sigle sindacali in un comunicato – scaturita dall’impegno assunto dal Governatore De Luca fin dai primi momenti del suo mandato, che ha considerato il settore forestale campano ed i suoi addetti non come un problema ma come una risorsa da utilizzare al meglio per la salvaguardia del territorio dal dissesto idrogeologico e per una efficiente lotta agli incendi boschivi“.
Dalla positiva risposta della Regione nasce la proposta delle Organizzazioni Sindacali agli Enti delegati campani che “dopo questo ulteriore atto, possono da subito assumere gli operai OTD consentendo agli stessi il raggiungimento delle minime 102 giornate lavorative per il corrente anno e il diritto alle prestazioni previdenziali“.
“Proseguendo su questa strada – concludono – si riporterà il settore forestale alla normalità. Molto ancora resta da fare per sanare le pendenze del passato, restituendo attraverso il pagamento delle mensilità arretrate dignità ai lavoratori forestali e mettere finalmente mano a una riforma della Legge Regionale 11/96 che allarghi le capacità di intervento del comparto forestale alla protezione civile, all’ambiente, al turismo, ai lavori pubblici da realizzare nei territori montani evitando lo spopolamento delle aree interne della nostra Regione“.
– Chiara Di Miele –