Dopo diversi giorni in cui si è molto dibattuto da più parti sulla Fondovalle Calore, nella giornata di ieri Luca Cascone, consigliere regionale e Presidente della Quarta Commissione – Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, ha organizzato un incontro alla presenza del Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese e dei progettisti incaricati, per fare il punto della situazione.
Alla presenza dei sindaci del territorio, Elio Guadagno (Ottati), Geppino Parente (Bellosguardo), Antonio Marino (Aquara) accompagnato dal vicesindaco Vincenzo Luciano, Antonio Sicilia (Corleto Monforte),Ettore Poti (Controne), Gaspare Salamone (Sant’Angelo a Fasanella), del consigliere comunale di Serre Martino Di Rosario, del Consigliere Provinciale Giuseppe Ruberto, del consigliere regionale e Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino con il direttore Romano Gregorio e del delegato alla viabilità della Provincia Antonio Rescigno, è stato analizzato lo sviluppo dell’intervento e dei progetti in corso.
Il dott. Ranesi, dirigente del Settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Salerno, ha confermato che il tratto in esecuzione, da località Mainardi a Grotte di Castelcivita, è in avanzato stato di completamento e verrà concluso entro 2 o 3 mesi.
La Regione Campania ha già affidato la realizzazione del progetto da mettere in gara per il tratto da completare, da Ponte Calore a località Mainardi di Aquara, finanziato con 23 milioni di euro, oltre alla messa in sicurezza del tratto di viabilità esistente ed antistante le Grotte di Castelcivita; per il tratto finanziato è stato spiegato che si tratta dell’attuazione e del completamento dell’intervento del 2004 e che già sono stati effettuati gli espropri per circa l’80% del totale. Questo progetto da 23 milioni di euro sarà messo in gara entro luglio 2021.
In condivisione con i comuni, la Provincia di Salerno ha confermato la volontà di far predisporre anche gli studi di fattibilità del tratto di collegamento con l’autostrada in prossimità di Serre/Campagna dalle Grotte di Castelcivita; in questo modo la Provincia potrà chiedere all’Ente regionale di inserire nella prossima programmazione il finanziamento e completare l’opera da Ponte Calore allo svincolo autostradale.
Stessa richiesta è stata effettuata per il rammaglio della viabilità dei comuni della valle del Fasanella verso il punto di partenza della Fondovalle in località Ponte Calore per ridurre i tempi di percorrenza, preferendo inoltre la soluzione di arrivare con la strada a scorrimento veloce sino in località Ponte Sette Luci. Per facilitare il rilascio dei permessi ai rappresentanti del Parco è stato chiesto di inserire l’intero progetto nel nuovo Piano del Parco in via di revisione. In particolare, si è registrata la richiesta, accolta sia dalla Provincia che dai rappresentanti della Regione, di ricercare un immediato finanziamento per l’adeguamento e la messa in sicurezza del Ponte in località Valloni nel comune di Serre che potrebbe facilitare lo scorrimento della percorrenza già ad infrastrutture esistenti.
Sull’incontro svoltosi ieri si è espresso il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, sottolineando che il suo comune non sarebbe stato invitato a partecipare.
“Per quale motivo il comune di Roscigno non è stato invitato? – si chiede il primo cittadino Palmieri – Questo modus operandi ricorda il ventennio. Ma questi non sono gli stessi che ad ogni appuntamento elettorale parlano del pericolo fascista proveniente da destra?“
– Paola Federico –