Il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna è intervenuta sul completamento della Fondovalle Calore, arteria di vitale importante per i territori degli Alburni e della Valle del Calore.
“Sollecitati dal consigliere provinciale Giuseppe Ruberto – ha spiegato il Ministro – stiamo lavorando per inserire all’interno di un decreto infrastrutture o della stessa Legge di Bilancio il completamento del collegamento Fondovalle Calore, strategico per garantire la connessione tra le aree interne e quelle urbane“.
Ed è proprio il consigliere provinciale Ruberto, Capogruppo di Forza Italia al Consiglio provinciale di Salerno, a rispondere soddisfatto alle affermazioni della Carfagna. “Ci sono sogni che per essere trasformati in realtà hanno bisogno della buona politica – dichiara Ruberto -. E per me e per tutti i cittadini della Valle del Calore e degli Alburni il completamento della Fondovalle Calore è più di un sogno: è la possibilità di crescita e sviluppo. Per questo ringrazio il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, che accogliendo la mia specifica mozione per il completamento della Fondovalle Calore Salernitano presentata in Consiglio provinciale, ha assicurato che su sua indicazione e proposta verranno finanziati i lavori per il completamento di un’opera strategica e assolutamente necessaria. E un grande ringraziamento va anche all’on. Gigi Casciello, consigliere politico del Ministro Carfagna, che non solo mi ha affiancato in questa battaglia ma ha saputo individuare la strada da percorrere“.
Ricordiamo che da oltre 30 anni si attende il completamento dell’arteria a scorrimento veloce e che più volte diversi amministratori dei territori interessati dal suo passaggio hanno chiesto il commissariamento dei lavori. Nello scorso mese di febbraio si è tenuto un incontro in Provincia al margine del quale il Presidente Michele Strianese aveva precisato che “i lavori sono in corso e restano 300 metri alla conclusione. Si tratta però di movimenti di terra che è impossibile fare con la pioggia, sarebbe troppo pericoloso. Dobbiamo aspettare che asciughi bene il terreno e poi possiamo procedere. Condizioni meteorologiche permettendo, contiamo di proseguire a ritmi pieni per fine primavera, inizio estate. Entro l’estate apriamo al traffico“. L’intervento al quale si riferiva Strianese va da Castelcivita a località Mainardi di Aquara.