“C’è un paradosso in Regione Campania che riguarda i soldi erogati per le aziende agricole con Fondi per il Piano di Sviluppo Rurale, che risulterebbero impegnati, ma dei quali alle aziende vincitrici dei bandi non è pervenuto ancora un centesimo”.
A dichiararlo è il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Michele Cammarano.
“Se prima denunciavamo tempi biblici dalla pubblicazione dei bandi all’erogazione dei finanziamenti – spiega Cammarano – oggi ci troviamo a parlare di soldi mai erogati. Una ritardo che rischia di portare al fallimento più di qualche impresa vincitrice di bando che, in previsione dell’erogazione, ha anticipato soldi per importanti investimenti che non ha ancora recuperato, con conseguenze incalcolabili derivanti dall’incapacità di reggere le spese ordinarie o il pagamento degli stipendi ai dipendenti”.
Riguardo la misura 4.1.1, la più imponente per numero investimenti richiesti, Cammarano sottolinea che “la direzione regionale agricoltura ha aperto il bando nell’agosto 2017, chiudendolo ben 10 mesi più tardi. Ebbene a tutt’oggi ancora non sono disponibili le graduatorie e un imprenditore non sa neppure se verrà finanziato o meno”.
“Un comparto, quello dell’agricoltura, che sotto la gestione del consigliere delegato di De Luca, Franco Alfieri – continua – in tre anni ha conquistato il primato di aver precipitato la Campania agli ultimi posti per capacità di spesa dei fondi PSR 2014-2020. Risorse che fanno capo a bandi scritti male e mal programmati, per nulla in linea con le esigenze di un settore messo in ginocchio dalla crisi e dalle tante calamità naturali che hanno devastato il territorio negli ultimi anni”.
– Claudia Monaco –