I Carabinieri della Stazione di Brienza e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne e denunciato all’Autorità Giudiziaria la complice, una 38enne, entrambi originari del Napoletano, responsabili di tentata truffa aggravata in concorso.
Il giovane, spacciatosi per corriere postale, stava tentando di affibbiare ad una 81enne del posto un pacco, dicendo che conteneva un acquisto di valore effettuato dal nipote, in realtà risultato poi essere una confezione da 1 kg di sale. Per la consegna ha richiesto alla vittima 2.800 euro.
Lunedì pomeriggio, sulla scia di una condotta truffaldina purtroppo ricorrente, l’anziana intorno alle 13.30, mentre stava pranzando in compagnia proprio di un nipote, ha ricevuto la telefonata da parte di un sedicente nipote che l’ha avvisata dell’imminente consegna del pacco postale presso la propria abitazione. Insospettita da quella insolita telefonata, tramite il familiare presente non ha esitato a far allertare il Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma. I Carabinieri, dopo aver predisposto un accurato controllo dell’area per cogliere in flagranza il corriere, lo hanno sorpreso e bloccato mentre stava consegnando l’involucro alla donna.
L’anziana nel frattempo, pensando comunque di dover soddisfare l’ipotetico desiderio di un congiunto rivelatosi falso e pur non disponendo di tutto l’importo richiesto, era riuscita a racimolare e stava per pagare il malfattore con 500 euro e dei monili in oro. Non appena i Carabinieri hanno verificato il reale contenuto del pacco sequestrato ed effettuato gli ulteriori accertamenti, il 24enne è stato arrestato.
Ritenendo evidente che il truffatore potesse essere comunque in compagnia di altri, i militari hanno ampliato il raggio delle ricerche, individuando e fermando nelle vicinanze della stessa abitazione la complice, che ne attendeva il ritorno, seduta comodamente a bordo della propria auto e pronta alla fuga.
Il risultato operativo conseguito è da considerare come il frutto di una massiccia campagna di informazione sul fenomeno delle truffe agli anziani e alle fasce deboli, da tempo attuata nei 100 comuni del Potentino dai reparti dipendenti dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, quali i Comandi di Compagnia e Stazione. Ciò si è concretizzato attraverso appositi incontri, nei luoghi di aggregazione più diversi, in cui sono stati divulgati numerosi consigli ed iniziative su come poter reagire di fronte a propositi di reato così subdoli. L’episodio descritto costituisce, ulteriormente, il suggerimento e la possibilità, in situazioni analoghe, per ogni cittadino, di ricorrere ai tanti Comandi Stazione Carabinieri presenti nella provincia o rivolgersi con una semplice telefonata al Numero Unico di Emergenza 112, così da consentire di avviare tempestive risposte e interventi risolutivi.
– Chiara Di Miele –