Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva, questa mattina ha pronunciato un’interrogazione in Consiglio Regionale sulla questione dei Finanziamenti del programma di Sviluppo Rurale (PSR) per evidenziare la necessità di agire sullo snellimento dell’iter burocratico e quindi di eliminare gli anticipi della Pubblica Amministrazione.
Le misure del Psr prevedono, infatti, l’anticipazione del 10% da parte dei Comuni che può determinare un mancato accesso a questi finanziamenti, date le difficoltà economiche in cui versano le Pubbliche Amministrazioni, alcune anche in predissesto. Questo si traduce in una mancata realizzazione di servizi per i cittadini.
“Nella mia interrogazione presentata questa mattina in Aula ho raccolto il grido di allarme lanciato da numerosi Comuni e per questo ho chiesto che venga previsto un percorso che agisca sugli aspetti tecnici ed eviti l’anticipazione del 10% ai Comuni. – commenta Pellegrino – Tale iniziativa determinerebbe facilitazioni sia di carattere economico finanziario e sia burocratico amministrativo per gli Enti locali mettendoli in condizione di realizzare servizi per i cittadini in modo efficace e concreto”.
Tali misure del PSR sono finanziate al 100% da parte della Regione Campania, per quanto riguarda le spese ammissibili.
“Peraltro – ha precisato Pellegrino –, ringrazio l’assessore all’Agricoltura Nicola Caputo che ha espresso nella sua risposta all’interrogazione piena condivisione, manifestando l’impegno da parte della Giunta Regionale di trovare una soluzione a tale problematica che venga incontro alle esigenze dei Comuni“.