“Sul Ponte (di Caiazzano) sventola bandiera bianca. Volevano stupirci con effetti speciali ed hanno creato l’unità di progetto e il trio delle meraviglie: Cimino, Fortunati, Tardugno”, è quanto dichiarato dai consiglieri del gruppo di minoranza “Padula Visione Comune”, Dario Mario Tepedino, Filomena Chiappardo, Tiziana Bove Ferrigno e Paolo Imparato.
Con questo manifesto i consiglieri vogliono mostrare i risultati della “(Dis)amministrazione Cimino” sui finanziamenti del PNRR e non solo.
“Mentre tutti gli altri Comuni si attivano per sfruttare le opportunità del PNRR, noi siamo (s)fortunati – continuano – L’assessore al PNRR sostiene che sta progettando, cosa? Lo scopriremo solo vivendo, intanto fatti parlano chiaro: Zero. Al momento pare che l’assessore circoli con un personaggio in cerca di autore o autore in cerca di manager tra Certosa e Musei ormai abbandonati a loro stessi. Nulla è stato modificato del Sistema Museale aspramente criticato ma fanno finta di non vedere e non sapere! Le uniche attività che dimostrano che la (Dis)Amministrazione Cimino è viva sono relative alla programmazione dell’Amministrazione Imparato: citiamo il finanziamento di 3 milioni di euro per la rete fognaria e l’adesione alla rete dei Comuni Siti Unesco, nella quale Padula, negli anni precedenti, aveva già un ruolo di grande importanza (e non secondario come adesso). Ma comunque… non è mai troppo Tard (ugno)per sperare in qualcosa di meglio, magari in un PUC che l’assessore insegue come il Santo Graal (sono dieci anni che ci lavora) e non solo in scelte (o imposizioni) di campo (sportivo)”.
“Unità di progetto o armata Brancaleone? Il comandante (fai date) Cimino, dopo attento controllo dei profili Facebook, annuncia: (r)esistiamo per l’indennità!!! Ai Padulesi (e non ai post su commissione) l’ardua sentenza! Le stelle consigliano: dimettetevi”, concludono.