È stata presentata lunedì 22 Gennaio al comune di San Giovanni a Piro l’istanza promossa dai cittadini di Scario per la rimozione dei cavi telefonici di proprietà di Telecom S.P.A.
Il Comune, con una Giunta tenutasi il medesimo giorno, ha fatto propria la richiesta degli abitanti di Scario, stanchi di quello che considerano uno scempio urbanistico, e ha reso noto che nel più breve tempo possibile trasmetterà l’istanza alla suddetta società telefonica.
La richiesta presentata nell’istanza collettiva è l’interramento dei cavi telefonici installati agli inizi degli anni Sessanta che, ormai obsoleti, secondo gli abitanti deturpano il paesaggio del piccolo borgo marinaro di Scario, ambita meta turistica del Golfo di Policastro.
“Vacanzieri e visitatori, attratti dalla sua elegante bellezza e desiderosi di immortalarla con foto, non possono evitare di incrociare fili telefonici, che malconci pendono dalle facciate dei palazzi storici, oppure che pericolosamente si dipanano e attraversano da parte a parte i caratteristici vicoletti del piccolo paese rivierasco”. Questa la lamentela dei cittadini Scarioti presente nell’istanza. E mentre l‘Enel sollecitata ha provveduto alla rimozione dei propri cavi elettrici, le richieste presentate alla Telecom al momento non hanno avuto alcun riscontro.
Speranzosi di non dover cedere alle lusinghe degli altri operatori del settore, gli abitanti di Scario provano a fare l’ultimo tentativo.
– Maria Emilia Cobucci –