Nell’ultima riunione del Comitato Consultivo Locale di Potenza, organo che svolge un ruolo di supporto alle attività della Banca Monte Pruno nel capoluogo lucano, sono state selezionate le 3 start up a cui la Banca concederà un voucher di partecipazione al Festival di Maratea “Heroes Co-Innovation” che si terrà dal 21 al 23 settembre.
Heroes è il più grande festival al Sud sui temi dell’innovazione, del futuro e dello sviluppo di impresa.
Durante la tre giorni di workshop, eventi, laboratori, speech e incontri saranno presenti oltre 100 ospiti e più di 300 partecipanti. Heroes Co-innovation Festival Maratea è un’occasione per far incontrare il popolo dell’innovazione, della tecnologia e della creatività. Per questa edizione la Heroes Prize Competition ha selezionato 50 tra le oltre 130 idee di impresa e start up arrivate da tutto il territorio nazionale.
La selezione promossa dalla Banca Monte Pruno, per il tramite del suo Comitato di Potenza, ha riguardato solamente le start up provenienti dall’area potentina. L’organo consultivo ha selezionato le start up StarFinn, uno Spin off dell’Università della Basilicata che opera nell’ambito dell’agri-food, nata per fornire starter personalizzati per ottenere prodotti esclusivi, incrementando le capacità competitive di aziende vinicole, birrifici e panifici, PD-Watch, un gruppo informale che opera nel campo della salute (il PD-Watch è un dispositivo medico da impiegare per supportare la diagnosi del morbo di Parkinson in soggetti a rischio e per monitorare il decorso temporale di tale malattia) e Ludedù, un progetto di Gommalacca Teatro che è una realtà già consolidata da tempo nel Potentino.
Il progetto ha lo scopo di creare strumenti digitali ed editoriali per il “learning by doing” in campo socio-emotivo per bambini e per adulti. “Siamo particolarmente soddisfatti – ha dichiarato Luciana De Fino, Presidente del Comitato Consultivo Locale di Potenza – di esserci incamminati in questo percorso di vicinanza alle start up lucane. Devo riconoscere come in Basilicata ci sia una dinamicità interessante sul tema, tanto da catturare anche l’attenzione dell’intero nostro Comitato e, quindi, della Banca Monte Pruno. Questa è solo la prima tappa di un progetto più ampio che vedrà coinvolto il mondo delle start up e quello dei giovani, in quanto, il nostro obiettivo è seguire con cura questi esempi promuovendo sul territorio e tra le giovani generazioni la cultura dell’innovazione”.
– Tania Tamburro –