“E’ una vergogna”. Sono queste le parole di Michele Laurino, sindaco di Sant’Angelo Le Fratte, dopo l’ennesima giornata di disagi per i cittadini a causa della mancanza di erogazione idrica. Da quattro mesi circa, infatti diverse zone del territorio santangiolese soffrono questo problema, che è stato registrato anche nella giornata di Ferragosto.
“Sono circa quattro mesi – ha dichiarato Laurino – che ci sono problemi di mancanza d’acqua. Nessuno di Acquedotto Lucano si è preoccupato di queste famiglie, nemmeno un servizio con autobotti per soddisfare almeno l’indispensabile. E’ davvero vergognoso”.
In particolare, i problemi sul territorio si verificano nelle contrade Farisi, Matina, Santa Maria Fellana, Macchitelle e in Contrada Isca.
“Ci sono centinaia di persone della mia comunità che hanno difficoltà a causa della problema di mancanza dell’acqua. Inoltre, ci sono rotture segnalate ad Acquedotto Lucano, sistemate e riparate solo dopo molti solleciti. Si butta acqua e non si interviene immediatamente. Sicuramente anche le ferie a Ferragosto sono un diritto di tutti, ma il buonsenso e la coscienza di un Ente che gestisce un bene così prezioso non può non avere la sensibilità e il dovere di intervenire” prosegue.
Non sono mancate le lamentele tra i cittadini di Sant’Angelo Le Fratte, in particolare per le contrade, dopo l’ennesima interruzione dell’erogazione idrica. Problema che persiste sul territorio da tempo. Per il sindaco Laurino è necessario “programmare interventi per causare meno disagi possibili agli utenti, anziché fregarsene e non mandare nemmeno un’autobotte”.