Domani, martedì 21 novembre, alle ore 18.00 in Piazza IV Novembre a Teggiano si terrà una fiaccolata in memoria di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato in Veneto, e di tutte le donne vittime di violenza, organizzata dall’Unione Studenti del Vallo di Diano e da Futura Pride.
Giulia è stata accoltellata sabato sera da Filippo Turetta che, dopo aver abbandonato il corpo senza vita della giovane in una scarpata poco distante dal lago Barcis, è fuggito a bordo della sua Fiat Grande Punto Nera, vagando per giorni fino ad arrivare in Germania dove all’alba di ieri mattina è stato fermato e arrestato nei pressi di Lipsia. Il giovane non accettava la fine della loro relazione amorosa. La vittima era pronta per laurearsi nel corso della seduta di giovedì scorso, ma il suo coetaneo l’ha strappata alla vita, alla famiglia e le ha impedito di realizzare i suoi sogni di studentessa.
“Solo nel 2023 sono 105 le donne che sono state uccise da uomini che volevano possederle, oggettificarle e controllarle – dichiarano i componenti dell’Unione Studenti valdianese -. ‘Era un po’ possessivo, ma non era pericoloso’, ‘Amava, le faceva i biscotti’, ‘Era un bravo ragazzo’. Queste solo alcune delle dichiarazioni che ci dimostrano che Filippo non è un mostro, non è malato, non è pazzo, è solo il perfetto prototipo del sistema patriarcale. Filippo è come lo vuole il sistema. Un sistema che ti insegna fin da bambina che se un ragazzo ti prende in giro è perché gli piaci, se ti guarda sotto la gonna o vuole toccarti è perché vuole essere il tuo fidanzatino, anche se tu non lo vuoi. Un sistema che ti insegna a rappresentare le donne come oggetti per il piacere maschile, dove se dici di no sei frigida, hai qualcosa che non va. Un sistema che non riesce a dedicarci uno spazio mediatico adeguato neanche quando si parla di violenza di genere, in cui leggiamo continuamente articoli di uomini che vogliono parlare al posto nostro dando una narrazione distorta delle nostre vite e dei nostri corpi“.
Il 18 novembre è toccato a Giulia Cecchettin essere la 105^ vittima ed è per lei e per tutte le altre donne che domani alle 18.00 gli studenti e chiunque vorrà saranno in Piazza IV Novembre a Teggiano per collettivizzare il dolore, “per dare voce a una comunità in lutto, per ascoltarci e per esprimere solidarietà e vicinanza a tutte le famiglie distrutte da questo sistema e per far sì che non ce ne sia mai più neanche una di meno“.