Dolore e sconcerto a Sala Consilina per la tragica scomparsa di Violeta Mihaela Senchiu, la 32enne vittima di un femminicidio avvenuto all’interno della sua abitazione sabato pomeriggio in località Sagnano.
Violeta ha smesso di vivere mentre era ricoverata nel Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli dove era stata trasferita, a causa delle ustioni, dopo le prime cure all’ospedale “Luigi Curto” di Polla. Dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina è emerso che il compagno, Gimino Chirichella, un 48enne del posto, ha riempito due taniche di benzina e successivamente ha riversato il liquido sul pavimento della sua abitazione dandogli fuoco.
Violeta, di origini rumene, era molto conosciuta e benvoluta a Sala Consilina dove abitava ormai da circa nove anni. Madre attenta e amorevole, Violeta lascia 3 figli, una femmina e due maschi. L’ultimo è nato proprio dalla storia con Chirichella, di cui si era innamorata qualche anno fa e con cui aveva scelto di convivere nell’appartamento scenario della tragedia.
Tanti i messaggi di cordoglio per la sfortunata donna anche sui social e tutta la comunità si stringe intorno alla sua famiglia, infatti a Sala Consilina abitano anche la madre Lilli e il fratello.
La salma è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’autopsia mentre il compagno di Violeta è stato arrestato per omicidio pluriaggravato da futili motivi, crudeltà e premeditazione.
– Annamaria Lotierzo –
- Articolo correlato:
04/11/2018 – Non ce l’ha fatta la donna rimasta ustionata a Sala Consilina. Il compagno arrestato per omicidio