A partire dal 1° luglio 2019, la fattura elettronica potrà essere inviata entro dieci giorni dal compimento dell’operazione.
Si ricorda che il Governo non intende prorogare l’avvio dell’entrata in vigore della fattura elettronica che resta stabilito al 1° gennaio 2019, dal momento che la misura risulta di fondamentale importanza al bilancio dello Stato, garantendo per il prossimo triennio un gettito erariale di circa 2 miliardi di euro che ormai non è più possibile reperire altrove.
Sanzioni fattura elettronica 2019:
- sanzioni cancellate e ridotte fino a settembre 2019 per i contribuenti IVA mensili e fino al 30 giugno per i contribuenti IVA trimestrali, poi scattano le sanzioni piene, per cui niente sanzioni per i primi 6 mesi del 2019.
Sanzioni ridotte:
- per i ritardi dopo il 1° luglio 2019 (in questo caso si applicano sanzioni ridotte dell’80%);
- per chi, entro il termine per la liquidazione del mese o trimestre successivo, emette la e-fattura;
- per il committente/cessionario in caso di erronea detrazione IVA o sua regolarizzazione.
Il Decreto legge fiscale ha previsto l’obbligo di registrazione sul registro dei corrispettivi mediante l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri all’agenzia delle Entrate, cd. corrispettivi elettronici 2019:
- dal 1° luglio 2019: per i soggetti con un volume d’affari superiore a 400mila euro;
- dal 1° gennaio 2020: per tutti i soggetti che effettuano operazioni di commercio al dettaglio.
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