Nuovi chiarimenti giungono dalla Regione Campania in merito alla Fase 2 e alla ripresa di alcune attività.
Diversi, nei giorni scorsi, sono stati i quesiti sulla possibilità di svolgimento di alcune attività quali la pesca sportiva e amatoriale, l’addestramento dei cani e la toelettatura degli animali domestici.
“Con riferimento alla attività di toelettatura dei cani e degli altri animali domestici – spiega la Regione – si rileva che la disciplina statale di riferimento non consente di ritenerne autorizzata una riapertura generalizzata. Si ritiene consentita, peraltro, un’eccezione, per le sole attività di cura ed igiene, indispensabili a tutela della salute dell’animale nonché delle persone che vivono in prossimità dello stesso e purché nel rispetto delle ordinarie misure di precauzione e di distanziamento interpersonale. A tal fine, si raccomanda vivamente di organizzare le singole attività prevedendo la previa prenotazione e, dove possibile, con modalità ‘consegna animale – toelettatura – ritiro animale’ in modo da evitare la permanenza di persone nei locali”.
Riguardo la pesca sportiva, invece, come per le altre discipline riconosciute dal CONI o dal CIP si rileva che “l’attività consente sessioni individuali di allenamento, senza prevederne limiti di orario, con l’adozione di misure precauzionali proposte dalla competente Federazione all’Unita di crisi regionale”.
Occorre ricordare che l’esercizio di attività ludiche e ricreative all’aperto, per quanto concerne attività sportive individuali di tipo amatoriale (pesca amatoriale, ciclismo, nuoto in mare, jogging, attività all’aria aperta di addestramento cani) è limitato fino al 10 maggio alla fascia oraria 6,00-8,30.
Sulla scorta dei dati che saranno registrati nella settimana in corso con l’Unità di Crisi si valuterà la possibilità di ampliare la fascia oraria e di abolire ogni limitazione temporale.
– Claudia Monaco –