Proficuo e denso di spunti di riflessione l’incontro convocato questa mattina dal Prefetto di Salerno, nella consueta modalità della videoconferenza, per affrontare il tema dei trasporti in vista del 18 maggio, data individuata dal Governo per la progressiva ripresa di alcuni importanti settori produttivi, con conseguente incremento dei flussi di passeggeri su tutto il territorio provinciale.
Dopo un primo step la scorsa settimana dedicato al confronto con le Organizzazioni sindacali, il Prefetto Russo ha allargato l’interlocuzione alla Regione, al Comune di Salerno e alle principali aziende che gestiscono i servizi di trasporto in provincia per un esame dell’argomento a 360°. Presenti, dunque, l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti, il sindaco della Città di Salerno, i vertici aziendali di BUSITALIA, SITA, COSAT e SCAI-Gruppo Buonocore e le Organizzazioni Sindacali confederali CGIL, CISL e UIL e federazioni di categoria FILT-CGIL, FIT-CISL e UIL-Traporti e UGL.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate, in particolare, le questioni maggiormente avvertite dalle sigle sindacali riguardanti l’attuazione dei Protocolli nazionali e regionali anti-Covid all’interno delle aziende e la riorganizzazione dei servizi di trasporto in funzione della Fase 2 della gestione emergenziale. Sul primo punto è emerso che le aziende di trasporto si sono adeguate ai contenuti dei Protocolli, attuando le misure necessarie per il distanziamento sociale sui mezzi di trasporto e per la tutela della salute dei dipendenti e della cittadinanza in generale (uso dei DPI, disinfezione e sanificazione dei mezzi di trasporto e dei luoghi di lavoro in generale, informazioni agli utenti). Quanto alla riorganizzazione dei servizi di TPL, ridotti nella Fase 1 dell’emergenza, l’offerta sarà nuovamente incrementata a partire dal 18 maggio e, nel contempo, i servizi saranno rimodulati prevedendo un numero maggiore di corse nelle fasce orarie più frequentate e una riduzione in quelle con minore affluenza.
Sia da parte aziendale che sindacale è stata segnalata la necessità di un supporto delle Forze di Polizia, statali e municipali in questa delicata fase di ripresa delle attività per garantire l’afflusso ordinato degli utenti a bordo nei punti strategici della città, come Piazza della Concordia, Parco Pinocchio e i capolinea degli autobus, nonché per una maggiore tutela dei conducenti in presenza di comportamenti intemperanti da parte dei viaggiatori.
Il Comune di Salerno ha già intrapreso un percorso di riorganizzazione della mobilità cittadina, assicurando la disponibilità della Polizia Municipale e la collaborazione nell’incentivare forme di mobilità alternativa (come le piste ciclabili) e nell’attuare misure di orientamento dell’utenza, ad esempio segnaletica per delineare aree di attesa e percorsi pedonali.
Di grande interesse, inoltre, l’idea emersa di una gestione controllata dei flussi in vista della riapertura degli uffici e delle scuole, attraverso la diversificazione degli orari di accesso agli uffici pubblici per i dipendenti e l’introduzione di sistemi di prenotazione delle corse per i viaggiatori.
Il Prefetto, nell’assicurare che l’argomento sarà esaminato nella prossima riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha espresso grande apprezzamento per il clima collaborativo del confronto di oggi, che ha rappresentato l’occasione per una riflessione di carattere generale sul tema della mobilità, offrendo preziosi suggerimenti in vista dei prossimi passi da compiere per il progressivo ritorno alla normalità.
– Chiara Di Miele –