Con l’avvicinarsi delle vacanze è impossibile resistere alla tentazione di fantasticare sui possibili viaggi. Naturalmente il contenuto delle proprie valigie varia secondo la destinazione prescelta, ma sicuramente non bisogna dimenticare un piccolo kit di pronto-soccorso. Oltre all’antibiotico, all’antisettico intestinale e agli antinfiammatori più tradizionali è possibile portarsi dietro qualche rimedio naturale salva-vacanze, utile per intervenire in modo semplice ma efficace su alcuni dei piccoli disturbi dell’estate.
Grazie alle sue proprietà idratanti, addolcenti, rinfrescanti e lenitive, l’Aloe vera rappresenta, ad esempio, uno dei rimedi naturali più preziosi per la pelle. Ha proprietà analgesiche, che consentono di ottenere un rapido sollievo dalle sensazioni di dolore e bruciore, mentre l’eventuale gonfiore ed arrossamento vengono attenuati grazie alle proprietà antinfiammatorie. Utile anche la pomata di propoli che, accanto a un’efficace attività antibatterica e antivirale, possiede anche una buona attività antinfiammatoria, capace di ridurre rapidamente la sintomatologia inclusi edema e arrossamento tipici dell’eritema.
Volendo intervenire in modo naturale, sui segni lasciati da animali come zanzare e meduse, la calendula è uno dei rimedi più indicati: possiede infatti proprietà lenitive, calmanti, antinfiammatorie, antisettiche e cicatrizzanti. I preparati per uso topico della calendula possono essere utili anche per contrastare arrossamenti e secchezza legati all’esposizione solare, in virtù delle loro proprietà lenitive, ma anche per l’efficacia che dimostrano nel favorire la rigenerazione del derma dell’epidermide.
Il cambiamento di ambiente, abitudini quotidiane e alimentazione, tipico dei periodi di vacanza, può far sentire il suo influsso sulla regolarità intestinale, con fenomeni transitori di stitichezza: in questi casi è possibile, per brevi periodi, ricorrere a quelli che vengono definiti lassativi “stimolanti”. Tra i più efficaci vanno evidenziate le cosiddette “droghe ad antrachinoni” come la senna, la frangula e il rabarbaro. Il dosaggio andrebbe però limitato alla minima dose efficace in antrachinoni per evitare l’azione irritante di questi ultimi sulla mucosa intestinale.
Diametralmente opposta, ma altrettanto frequente è la cosiddetta “diarrea del viaggiatore”: in caso di infezione intestinale è corretto associare ai farmaci antimicrobici intestinali, l’assunzione di integratori a base di fermenti lattici, capaci di favorire il ritorno alla normalità della flora batterica intestinale.
Infine, quando si vuole intervenire in modo rapido ed efficace su distorsioni, traumi, stiramenti muscolari, lividi e contusioni Arnica montana rappresenta un’eccellente rimedio, in grado di far regredire rapidamente il gonfiore e dare rapido sollievo alla sensazione di dolore e tensione.