La maculopatia diabetica è una patologia poco nota ma frequente nelle persone affette da diabete.
Nella maculopatia diabetica si ha un accumulo di liquidi nella zona della macula. Questo accumulo anomalo di liquidi porta ad una riduzione della capacità visiva del paziente e, nei casi più gravi, alla cecità. La maculopatia diabetica si differenzia da quella degenerativa senile per l’età nella quale si manifesta: essa non è infatti una patologia tipica dell’età avanzata ma essendo legata alla presenza del diabete colpisce soggetti di tutte le età.
Anche la retinopatia diabetica è una complicazione del diabete che colpisce gli occhi. È causata da un danno ai vasi sanguigni del tessuto della parte fotosensibile dell’occhio, la retina. Può svilupparsi in tutti coloro che soffrono di diabete di tipo 1 e di diabete di tipo 2. Infatti il diabete, ancor più se controllato male, si associa ad un’anomala crescita di vasi sanguigni deboli più soggetti a rottura o più piccoli e questo comporta una minore capacità di trasporto di ossigeno ai tessuti retinici. Generalmente la retinopatia colpisce entrambi gli occhi.
La scarsa informazione riguardo il diabete stesso e riguardo le patologie ad esso connesse è sicuramente una delle cause di queste patologie, ma non solo. Oggi esiste un esame oculare molto veloce e per nulla invasivo, chiamato OTC, che consente di eseguire una diagnosi certa e precisa di queste patologie. Per prevenire queste patologie occorre essenzialmente il controllo della glicemia e il mantenimento della pressione arteriosa entro valori normali.
Inoltre è importante assumere alcuni carotenoidi, la luteina e zeaxantina, presenti in molti alimenti comuni che agiscono come antiossidanti liposolubili, soprattutto a livello oculare. La luteina e la zeaxantina si accumulano nella retina dell’occhio, in particolare nella regione foveale. A questo livello formano il pigmento maculare retinico (MP) che conferisce la colorazione gialla della macula lutea. Il pigmento maculare retinico aiuta a migliorare le prestazioni visive e a proteggere dagli effetti dannosi della luce. Di conseguenza promuove la salute degli occhi e aiuta a prevenire malattie come quelle descritte.
Oggi in farmacia è disponibile un integratore che garantisce un elevato apporto di luteina, 40 mg, e zeaxantina, 5 mg, da Tagetes erecta, assicurando la copertura delle dosi giornaliere consigliate per questi carotenoidi.
In associazione può essere utilizzata la curcuma che ha una potentissima azione antinfiammatoria sull’epitelio retinico danneggiato dall’iperglicemia.