Una lingua in salute si presenta di una colorazione rosea ai bordi e più chiara mano a mano che ci avviciniamo al centro della lingua. Anche un’eccessiva secchezza o dei margini eccessivamente ruvidi possono essere dei piccoli segnali di qualche piccolo problema, poiché la lingua deve presentarsi umida e con i margini lisci.
Solitamente la lingua biancastra appare la mattina appena svegli, poiché il corpo durante la notte mette in moto il processo di disintossicazione. La patina biancastra o giallastra è l’insieme di germi e sostanze tossiche che l’organismo deposita sulla superficie della lingua durante la notte.
La lingua bianca è un segnale che ci sta indicando che l’organismo è saturo di tossine. Le cause della lingua bianca possono dipendere da problematiche all’apparato digerente, come cattiva digestione, sindrome del colon irritabile, coliti e reflusso gastroesofageo e da problemi epatici. Se l’imbiancamento della lingua è causato da una problematica associata al sistema gastrointestinale si possono avere problemi di diarrea, pancia gonfia ed eccessiva flatulenza. Se invece la patina bianca sulla mucosa linguale è accompagnata da spossatezza, stanchezza immotivata, costipazione, sonnolenza dopo i pasti potrebbe dipendere da problemi epatici. Ci sono alcuni piccoli segnali che possono indicarci che il fegato è carico di tossine come colore giallo scuro delle urine, feci giallastre, alito cattivo.
In entrambi i casi la prima cosa è curare l’alimentazione introducendo nella dieta cibi ricchi di micronutrienti come la frutta, la verdura, i cereali integrali, i legumi, la carne bianca, il pesce, eliminando invece i cibi industriali, gli alcolici e i latticini. Inoltre sicuramente è utile utilizzare un integratore specifico per la disintossicazione del fegato abbinato ad un ciclo di fermenti lattici. In questo caso un farmacista esperto di Medicina naturale ti può aiutare perché non tutti gli integratori sono efficaci e funzionali.
Ti consiglio di utilizzare prodotti che abbiano al suo interno sostanze disintossicanti come il Cardo mariano, il carciofo e la picrorhiza e di utilizzare come fermenti lattici integratori specifici costituiti da batteri positivi che a livello intestinale sono competitivi per batteri negativi per cui fanno da spazzini, si insediano ed hanno anche la capacità di moltiplicarsi in modo da ricostruire e rinforzare il nostro microbioma. Voglio pure aggiungere che spesso consiglio anche rimedi omeopatici per questo disturbo in funzione della zona della lingua interessata al problema. Questo perché i rimedi che vanno bene per la parte posteriore della lingua sono diversi da quelli per la parte anteriore o da quelli che utilizzo quando vedo una lingua completamente patinata di una patina bianca o gialla.
Come vedi, anche da un sintomo banale come il colore della lingua ci possono essere diverse implicazioni e non c’è mai una sola soluzione ma ne esistono diverse e specifiche. Solo un farmacista esperto in Medicina naturale può indicarti la tua soluzione specifica.