Like addiction, challenge, nomofobia e vamping: sono le nuove patologie da iperconessione, rilevate da uno studio curato dall’Osservatorio nazionale adolescenza e condotto su 8.000 ragazzi a partire dagli 11 anni d’età. Dall’indagine, messa a punto anche in occasione del Safer Internet Day del 7 febbraio, emerge che il 98% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni possiede uno smartphone personale già dall’età 10 anni. Più i ragazzi sono piccoli, più hanno avuto precocemente tra le mani i vari strumenti tecnologici, sottolinea l’Osservatorio: il dato rilevante è che oltre 3 adolescenti su 10 hanno avuto modo di utilizzare uno smartphone direttamente nella primissima infanzia, con la possibilità anche di accedere liberamente a internet e alle applicazioni presenti nel telefono.
Il fatto di avere una serie di applicazioni social sconosciute ai genitori, sottolinea l’Osservatorio, permette loro di essere meno controllati e più sicuri di poter anche osare, favorendo comportamenti come il sexting, cyberbullismo e diffusione di materiale privato in rete.
Il “vamping”, ossia la moda degli adolescenti di trascorrere numerose ore notturne sui social media, sembra diventata una vera e propria abitudine. Il 15% dei ragazzi si sveglia quasi tutte le notti per leggere le notifiche e i messaggi, in modo da non essere tagliati fuori, altra patologia emergente legata all’abuso dello smartphone (Fomo – fear of missing out).
Gli adolescenti sono alla continua ricerca di approvazione, che si raggiunge attraverso like e follower: per circa 5 su 10 è normale condividere tutto quello che si fa, comprese foto personali e private, mettendo tutto in vetrina, sottoponendolo alla severa valutazione della macchina dei “mi piace”. Per oltre 3 adolescenti su 10 è importante il numero dei like ricevuti, che accrescono l’autostima, la popolarità e quindi la sicurezza personale. Ovviamente, vale anche il contrario, tanto che il 34% ci rimane molto male e si arrabbia quando non si sente apprezzato.
La nomofobia, da no-mobile-phone, è la nuova fobia legata all’eccessiva paura/terrore di rimanere senza telefono o senza connessione a internet: quasi 8 adolescenti su 10 temono che si scarichi il cellulare o non prenda quando sono fuori casa.
Bibliografia : www.corriere.it – www.dilei.it – www.milleunadonna.it – www.adnkronos.com
Farmacia 3.0 – Rubrica a cura del dott. Alberto Di Muria