È considerato un elisir contro infiammazioni, malanni stagionali e stress ed è l’alternativa naturale al cortisone.
Si tratta del ribes nero, un arbusto originario delle zone montuose dell’Eurasia. Si differenzia dal ribes rosso per il colore, l’aroma ma anche per l’utilizzo dei suoi frutti. Con le sue proprietà antinfiammatorie aiuta il sistema immunitario a difendere l’organismo da allergie e influenza.
In verità, del ribes nero si utilizzano diverse parti con differenti proprietà: le foglie per le caratteristiche depurative e diuretiche mentre i frutti, ricchissimi di acido citrico, vitamina C, polifenoli, oligoelementi, antociani e flavonoidi, sono preziosi per le loro capacità astringenti, vasoprotettrici e rinfrescanti. Sono indicati in succhi o infusi contro la fragilità capillare.
Il gemmoderivato del ribes nero, infine, è impiegato a scopi antinfiammatori e antistaminici sia a livello cutaneo che delle vie respiratorie e agisce contro dermatiti e acne, asma, riniti allergiche, congiuntivite, bronchite, laringite, faringite. L’azione immunostimolante della pianta, inoltre, combatte la stanchezza e aumenta la resistenza al freddo prevenendo anche le sindromi influenzali.
Il ribes nero ha spiccate proprietà antinfiammatorie che ne fanno un rimedio perfetto per alleviare i dolori articolari e reumatici. Contro le allergie stagionali, si utilizzano le gocce di macerato glicerico di ribes nero diluite in acqua. È importante non protrarre l’assunzione di ribes nero oltre i tre mesi. A lungo andare la pianta potrebbe causare ritenzione di liquidi.
Bibliografia: www.paginemediche.it – www.ideagreen.net – www.cure-naturali.it