Il gonfiore addominale è in genere il sintomo di un accumulo di gas nello stomaco o nell’intestino. A causarlo possono essere alcuni cibi, bevande gassate, la cattiva abitudine di mangiare troppo in fretta, le gomme da masticare, il fumo, lo stress o l’ansia. I sintomi più comuni della presenza di gas sono gonfiore addominale, dolore addominale, flatulenza, eruttazione.
Non sempre si rilevano tutti questi sintomi: tipo ed entità, probabilmente, dipendono da fattori quali quantità di gas che viene prodotta dal corpo, quanti grassi vengono assorbiti dall’organismo, sensibilità individuale a trattenere il gas nel grande intestino.
Anche quando la parete intestinale è irritata ed infiammata si produce gonfiore addominale e dal punto di vista della dieta questo può avvenire se si abusa di spezie e condimenti, cibi fritti, caffè e super alcolici. Un caso particolare è rappresentato da chi risulta intollerante o celiaco. In quel caso l’assunzione di lattosio o glutine può causare inevitabilmente gonfiore addominale. Infine, potremmo ritrovarci con gonfiore addominale anche nel caso in cui la nostra flora intestinale sia alterata per cause che vanno al di là del cibo, come per esempio l’uso recente di antibiotici, influenza intestinale, uso frequente di farmaci o semplicemente stress. In questi casi è importante assumere un probiotico efficace.
Anche contro la pancia gonfia la fitoterapia può esserci di grande aiuto. Di recente è disponibile un nuovo presidio contenente cinque componenti particolarmente efficaci.
Il primo è il Finocchio, pianta i cui componenti sono stati tradizionalmente usati per le proprietà antimeteoriche che dipendono sia dalla sua capacità di inibire i processi fermentativi nel grosso intestino sia dalla sua azione antispastica sulla muscolatura liscia del colon. Ad esso è associato l’Anice verde, cui vengono attribuite proprietà spasmolitiche e inibenti i processi di fermentazione intestinali. Queste attività sembrano legate alla capacità di rilassare la muscolatura liscia dell’intestino, regolarizzando nello stesso tempo la motilità. Inoltre possiede anche una blanda azione antinfettiva. Ancora sono presenti il Cumino e la Melissa, utili a favorire una regolare motilità dell’intestino e l’eliminazione dei gas intestinali e la Menta, utile in caso di disturbi gastrointestinali perché aiuta il funzionamento del fegato e favorisce la digestione. Può essere d’aiuto per rilassare la muscolatura dell’intestino e per favorire la secrezione della bile e i processi di digestione degli alimenti attraverso l’apparato digerente.
Bibliografia: www.humanitas.it – www.cure-naturali.it – www.promopharma.it
Farmacia 3.0 – Rubrica a cura del dott. Alberto Di Muria