Sta per arrivare l’autunno, l’aria è più tersa e meno umida, i colori della natura iniziano ad assumere varie colorazioni e i ritmi delle giornate a cambiare.
Un cambiamento che coinvolge anche l’organismo e come molti cambiamenti può essere un momento difficile: possono infatti sopraggiungere stanchezza, nervosismo ed un abbassamento repentino delle difese immunitarie. Ecco che inevitabilmente ricompaiono le malattie da raffreddamento a colpire tutti, ma soprattutto le categorie della popolazione più deboli, quali anziani e bambini. Si ha così la comparsa di febbre, raffreddori, mal di gola e tosse a cui si risponde con i rimedi classici, primo fra tutti si ricorre al paracetamolo, in genere efficace e ben tollerato.
Questo rimedio, oltre a non essere privo, come ogni altro medicinale, di effetti collaterali, non sempre funziona. In questi casi si può intervenire con un rimedio omeopatico che vanta studi di efficacia e con una tradizione alle spalle: la Belladonna.
L’atropa Belladonna è una pianta perenne che cresce nelle zone montane dell’Europa centro-meridionale. Pianta da una ricca storia e tradizione che trova le proprie radici fin dagli egizi, passando per il rinascimento, con numerose proprietà terapeutiche ancora ad oggi riconosciute. Nel campo dell’omeopatia, la Belladonna è considerata il paracetamolo omeopatico e viene impiegata contro febbre, raffreddore e mal di gola.
È importante sottolineare le differenze di intervento tra il paracetamolo e la Belladonna: la febbre, quando insorge, non è la malattia, è solo il sintomo che l’organismo mette in atto con lo scopo di creare un ambiente sfavorevole per la proliferazione batterica e attivare le difese immunitarie. I comuni antipiretici agiscono abbassando rapidamente la temperatura corporea finendo per ostacolare così un importante meccanismo di difesa; la cura omeopatica, invece, stimola le capacità difensive dell’organismo. Con la Belladonna non si osserverà il tipico brusco sbalzo di temperatura definito dall’assunzione del paracetamolo, ma il progredire di una condizione generale di miglioramento.
La Belladonna è il rimedio adatto per tutti i problemi caratterizzati da sintomi quali caldo, rossore e bruciore. Questi compaiono in modo improvviso e violento, e può trattarsi di malattie con congestione localizzata, quali raffreddore o mal d gola con deglutizione difficile, o generalizzata come influenza o febbre. Può essere utile anche per altri problemi, dalle faringiti alle cefalee, dalle tonsilliti alle coliche, purché siano caratterizzati dai sintomi sopra detti.
Generalmente in tutti i casi si usa la Belladonna a medie-basse diluizioni, 5-9 CH.