Tre componenti della stessa famiglia, padre e due fratelli, sono finiti ieri pomeriggio in ospedale in seguito ad intossicazione alimentare provocata da alcuni funghi che avevano mangiato.
I tre, tutti residenti a Sassano, avevano raccolto i funghi in montagna. Tornati a casa avevano deciso di cucinarli e mangiarli a pranzo. Vista la loro esperienza e conoscenza di ciò che cresce nei boschi erano certi che i funghi che avevano raccolto fossero commestibili e così li hanno mangiati tranquillamente. Poco dopo averi finito di pranzare, tutti e tre hanno iniziato ad avvertire dei disturbi che inizialmente avevano fatto pensare ad una banale indigestione. I disturbi, però, con il passare del tempo, si sono intensificati sempre di più e si sono subito resi conto che a causarli erano stati i funghi che avevano mangiato.
Si sono subito recati al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove i medici hanno confermato quello che era il loro sospetto, l’avvelenamento causato dai funghi. Immediatamente è stata avviata la terapia per la decontaminazione dalle tossine attraverso la lavanda gastrica e successivamente la somministrazione di liquidi per riequilibrare le perdite di acqua e sali.
Fortunatamente le condizioni delle tre persone sono gradualmente migliorate ed ora sono fuori pericolo anche se i medici, in via precauzionale, hanno disposto il loro ricovero presso il nosocomio pollese e nelle prossime ore potrebbero essere dimessi e tornare tornare a casa.
– Erminio Cioffi –