I Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno concluso una prima serie di controlli nei confronti di numerosi studenti, residenti nella provincia, che hanno beneficiato di agevolazioni per le tasse universitarie sulla base delle autocertificazioni ISEE con le quali avevano dichiarato di versare in situazioni di difficoltà economiche o di rientrare nelle fasce reddituali utili per l’ottenimento del contributo richiesto.
I controlli dei militari delle Fiamme Gialle hanno preso in esame le posizioni di 91 studenti.
I casi di possibili irregolarità sono stati selezionati sulla base di specifici indici di rischio previsti all’interno di Protocolli stipulati con gli Atenei campani e sono stati successivamente analizzati per riscontrare la reale situazione delle condizioni economiche rappresentate dagli studenti.
I militari hanno messo a confronto i dati delle singole dichiarazioni ISEE con gli elementi reddituali e patrimoniali acquisiti dalle banche dati in uso al Corpo della Guardia di Finanza, facendo così emergere una serie di discordanze.
Gli accertamenti hanno permesso di rilevare che in diversi casi gli interessati avevano presentato dichiarazioni non veritiere in ordine alle proprie condizioni economiche, tralasciando di indicare redditi o patrimoni di cui avevano la disponibilità per poter così accedere alle agevolazioni previste.
E’ stato accertato, infatti, che i dati indicati avevano consentito agli studenti di accedere ad una fascia di contribuzione non corrispondente a quella effettiva e, di conseguenza, di pagare tasse universitarie per importi notevolmente inferiori a quelli dovuti: in qualche caso, il risparmio ha superato i 1.000 euro annuali.
I controlli hanno complessivamente riguardato 91 posizioni segnalate dagli Atenei: di queste, 83 sono risultate irregolari.
I Finanzieri hanno proceduto a compilare i verbali di constatazione per le violazioni amministrative e ad inviarli alle Università interessate per l’avvio delle procedure di recupero degli importi effettivamente dovuti.
– Claudia Monaco –