Polemiche all’indomani dell’aggressione ad una donna di San Rufo da parte di un extracomunitario.
La donna si era recata a fare visita al cimitero quando è stata aggredita da un ragazzo extracomunitario. Un episodio che ha contribuito ad alimentare il clima poco sereno nel piccolo comune, noto per l’opposizione all’arrivo di 8 minori non accompagnati.
Sulla vicenda, è intervenuto Giuseppe Vitolo, segretario del movimento “Noi con Salvini- Vallo di Diano”.
“Voglio ringraziare le Forze dell’Ordine che come sempre svolgono un ottimo lavoro – ha dichiarato Vitolo ad Ondanews – il fatto avvenuto a San Rufo è gravissimo e conferma quello che diciamo da sempre, dietro all’accoglienza ci sono punti oscuri. Come mai questa persona si trovava a San Rufo? Come mai è scappata da un centro di accoglienza e non è stata segnalata? Questa non è integrazione, è solo questione di soldi“.
“La cosa sconvolgente è che la nostra legge permette a questa persona, in stato confusionale, di essere lasciata a piede libero. Preciso, il colore della pelle non c’entra, la penserei ugualmente con chiunque – ha concluso – è un fatto di sicurezza. Vorrei sapere se dopo le tante firme raccolte e questo episodio, è ancora il caso di continuare il progetto ministeriale previsto a San Rufo”.
– Claudia Monaco –
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