“Le idiozie di Vannacci arrivano in Campania. Mi è capitato di vedere sui social una candidata della Lega alle Europee che invita, con tanto di sorriso, a segnare la scheda con una ‘decima’ rilanciando, dunque, la stupida provocazione del capolista di Salvini”.
Così il segretario nazionale del Psi Enzo Maraio, candidato capolista nella circoscrizione Sud nella lista Stati Uniti d’Europa in una nota.
“Mi colpisce – spiega – il tizio che dice ‘decima mas’ ed il sorriso della candidata che ripetono la frase e seguono divertite. Su certi temi servirebbe serietà. Mi auguro che le due esponenti vogliano chiarire, mi aspetto dal capo del Governo, Giorgia Meloni, parole di chiarezza. Ricordare Matteotti e consentire allo stesso tempo ‘simpatie fasciste’ è schizofrenia irrispettosa della democrazia”.
“La Lega – conclude Maraio – non è più un colore ma un pericolo per la democrazia. È quella dell’occhiolino al fascismo, della sanità da usare come bancomat e basterebbe guardare la lista al Sud, è quella della autonomia che spacca il Paese. È quella che un simbolo di Napoli definì una vergogna. ‘Questa Lega è una vergogna’ è, infatti, indicazione sempre più attuale”.
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