Stamattina la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha dato esecuzione a una misura cautelare reale emessa dal Tribunale di Salerno – Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica, finalizzata al sequestro di 8 unità immobiliari.
Il sequestro è avvenuto a Battipaglia, Capaccio Paestum, Eboli e Salerno, nonché in capo a tre società, per un valore complessivo pari a circa 1,5 milioni di euro riconducibili a tre persone. Le società fanno capo al 65enne Genesio Paraggio, al 66enne Gerardo Lordi e ad Elvira Liccardi, 49enne.
Agli stessi è stata contestata una sproporzione tra il valore patrimoniale detenuto, anche per il tramite di familiari o conviventi, ed il reddito dichiarato ai fini fiscali, tale da farlo ritenere, in parte, derivante da attività illecite.
Secondo l’attività investigativa sarebbero stati immessi sul mercato circa 60 milioni di litri di gasolio per usi agevolati (gasolio agricolo) per finalità diverse da quelle previste dalla normativa di favore ovvero per usi soggetti a maggiore imposta, che ha portato all’evasione d’Iva e di accise per oltre 40 milioni di euro.