Negli ultimi mesi la Compagnia della Guardia di Finanza di Lauria, nell’ambito di un’attività finalizzata alla tutela delle entrate, ha effettuato numerosi controlli nel settore delle associazioni sportive dilettantistiche, che sono sottoposte ad una specifica disciplina che prevede un agevolato regime di tassazione.
Dal capillare monitoraggio effettuato nei confronti delle associazioni, condotto attraverso il sistematico ricorso alle banche dati in uso all’amministrazione finanziaria e l’incrocio delle informazioni rese disponibili dai sistemi informatici, tra cui il cosiddetto “spesometro“, sono emerse nello specifico le posizioni di dieci associazioni sportive di vari Comuni del Lagonegrese e della Valsinni praticanti varie discipline agonistiche, tra cui calcio, calcio a 5, pallacanestro e pallavolo.
Sei associazioni sono risultate del tutto inadempienti rispetto agli obblighi di dichiarazione dei redditi per diverse annualità e, pertanto, sono state qualificate come evasori totali, mentre le restanti quattro associazioni risultano aver sottratto a tassazione una consistente parte delle entrate.
Complessivamente l’importo dei ricavi in nero ammonta a circa 2,3 milioni di euro.
E’ stato, inoltre, rilevato come allenatori, accompagnatori e dirigenti abbiano omesso di dichiarare i propri compensi per un totale di circa 260.000 euro.
– Chiara Di Miele –