Ieri pomeriggio, ad Ogliastro Cilento, i Carabinieri della locale Stazione, coordinati dalla Compagnia di Agropoli, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare di applicazione degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Vallo della Lucania su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti del pregiudicato P.S., 43enne del posto, ritenuto responsabile del reato di estorsione e di tentata estorsione, perpetrati nell’estate scorsa ai danni di due fratelli, entrambi operai edili del posto.
Il 5 agosto scorso l’uomo aveva tentato di estorcere con violenza e con la minaccia di una pistola la somma di 200 euro nei confronti di una delle vittime che sporse regolare denuncia presso i Carabinieri della Stazione di Ogliastro Cilento, che avviarono le indagini.
Nel prosieguo delle investigazioni i militari accertarono che P.S., anche qualche mese prima, nel centro storico del Comune cilentano, aveva attirato presso la propria abitazione, con la scusa di dover effettuare dei lavori edili, il fratello del denunciante, piastrellista, a cui con la minaccia di un coltello a serramanico aveva tentato di estorcere 2.500 euro, impedendogli poi di andare via, perché aveva chiuso sia la porta che la finestra, e costringendolo a farsi consegnare 70 euro.
L’arrestato, dopo le operazioni di fotosegnalamento, è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
– redazione –