Condanna a otto mesi di reclusione con la pena sospesa. E’ la decisione del giudice del Tribunale di Potenza, Francesco Valente, nei confronti di un cittadino di Ruoti, accusato di oltraggio a pubblico ufficiale per aver rivolto, in un Consiglio comunale nell’estate del 2019, alcune espressioni offensive nei confronti di Angelo Salinardi, consigliere comunale.
Tutto è successo ad agosto 2019, durante il Consiglio comunale tenutosi in contrada Taverna Foj. Un cittadino seduto tra il pubblico, secondo l’accusa, avrebbe apostrofato più volte con espressioni poco felici il consigliere Angelo Salinardi, già sindaco. Il pubblico ministero Ersilio Capone, nel formulare l’accusa e nel capo di imputazione, ha qualificato come pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni il ruolo di Salinardi, apostrofato dal cittadino mentre prendeva la parola.
Espressioni che sarebbero state ripetute più volte, anche dopo che il Consiglio comunale si era chiuso e anche mentre Salinardi usciva dal luogo che aveva ospitato la riunione dell’assise. Salinardi in giudizio è stato assistito dall’avvocato Pantaleo Chiriaco.
Oltre alla condanna a 8 mesi di reclusione, il cittadino è stato condannato a pagare 1.200 euro per i danni a Salinardi oltre a circa 1.700 euro di spese legali a favore della parte offesa.