Manca poco allo start iniziale degli esami di maturità 2016 per gli studenti che hanno frequentato il quinto anno degli istituti superiori e si apprestano a terminare questo secondo ciclo di studi affrontando la prova finale, tanto attesa quanto temuta.
La campanella della prima prova scritta suonerà per tutti i maturandi italiani domani, mercoledì 22 giugno. Giovedì 23 giugno toccherà affrontare il secondo scritto, mentre il 27 giugno sarà la volta della terza prova, il quiz che verte su varie materie e le cui domande, a differenza delle prime due prove, non sono scelte dal Ministero dell’Istruzione ma dai docenti dei singoli istituti.
La prima prova scritta di domani consiste nel classico tema di italiano. Le tracce, scelte dal Miur per tutta Italia, si suddividono in quattro tipologie a scelta dello studente: analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema storico e tema di attualità.
La seconda prova, invece, consisterà in una materia scelta dal Ministero a seconda del liceo o dell’istituto frequentato. Quest’anno ai maturandi del liceo classico toccherà tradurre la versione di greco, mentre quelli dello scientifico si cimenteranno nel compito di matematica.
Superata la fase degli scritti si passerà alla prova orale, l’interrogazione su più materie da parte di tutta la commissione esaminatrice.
Intanto a poche ore dall’inizio già impazza il tototema sulla prima prova scritta. Il Ministro Giannini rassicura sul fatto che “i temi saranno belli e attuali e saranno l’occasione per riflettere su esperienze attinenti alla vita degli stessi alunni“. Tra gli argomenti più gettonati di cui si parla in queste ore sembrerebbero spuntare la Costituzione, l’Europa e tra gli autori papabili Giacomo Leopardi.
– Chiara Di Miele –