Manca poco all’inizio dell‘Esame di Maturità 2019 per gli studenti che hanno frequentato il quinto anno degli istituti superiori e si apprestano a terminare questo secondo ciclo di studi affrontando la prova finale.
La campanella della prima prova scritta suonerà per tutti i maturandi italiani domani, mercoledì 19 giugno.
Giovedì 20 giugno toccherà, invece, affrontare la prova d’indirizzo. A differenza degli altri anni ci saranno entrambe le materie: per esempio latino e greco nel caso del Liceo Classico, matematica e fisica al Liceo Scientifico.
Non ci sarà, invece, la temuta terza prova. Il quiz su tutte le materie oggetto di studio avverrà, anche se in misura diversa, alla prova orale.
Intanto a poche ore dall’inizio già impazza il tototema sulla prima prova scritta. Come stabilito, le tracce saranno sette suddivise in tre tipologie tra cui due analisi del testo.
Le altre possibilità a disposizione saranno un testo argomentativo o di attualità. Tra gli argomenti più quotati ci sarebbero l’immigrazione e l’inquinamento. Il tema storico, invece, è stato eliminato. Molto probabile, comunque, che si tenga conto di anniversari storici, letterari e artistici importanti nell’elaborazione degli argomenti.
Tra i più accreditati i 200 anni dell’”Infinito” di Leopardi, gli 80 anni dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, i 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, i 50 anni dallo sbarco sulla Luna e i 30 anni dalla morte di Salvador Dalì.
– Claudia Monaco –
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