“Non abbiamo disertato l’appuntamento, in Provincia eravamo presenti e chi invece lo ha convocato si è presentato in ritardo”.
Con queste parole il liquidatore della Ergon Pasquale Capozzoli rispedisce al mittente le accuse mosse nei suoi confronti da parte del consigliere provinciale Volpe che nella giornata di ieri, con un comunicato stampa, ha accusato Capozzoli di non essersi presentato in Provincia per sedersi al tavolo tecnico convocato per trovare una soluzione al rischio di licenziamento collettivo per 34 lavoratori della Ergon Spa.
”L’appuntamento presso la Provincia – sottolinea il liquidatore della società che si occupa della gestione del ciclo di rifiuti nel sud della provincia di Salerno – era stato fissato per le ore 10 ma una volta giunti sul posto, abbiamo atteso oltre un’ora avvisando i presenti di un pregresso impegno familiare improrogabile e sollecitando l’apertura del tavolo tecnico. La dichiarazione resa dal delegato Volpe non rappresenta in modo veritiero l’accaduto. Restiamo in attesa di ulteriore convocazione con l’invito a non strumentalizzare l’accaduto”.
– Erminio Cioffi –
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Intanto poveri padri di famiglia rimangono senza stipendi e senza la certezza di futuro,grazie istituzioni questa e l’Italia
Ed intanto I poveri operai …………la mattina si presentano a lavorare puntuali anche senza stipendio!!!
Mi vien da piangere. …….