Continuano i tentativi di truffa perpetrati tramite email apparentemente “istituzionali”. Questa volta alle potenziali vittime viene inviata una email il cui mittente è una non meglio definita Procura della Repubblica.
Nel corpo dell’email, dove compare anche lo stemma della Repubblica Italiana, viene riportato il nome e cognome del destinatario al quale viene comunicata l’apertura di un procedimento penale ed il sequestro preventivo dei beni immobili e del conto corrente “per mancato pagamento delle imposte – si legge nel testo – e concorso in riciclaggio di denaro. L’arresto entrerà in vigore dal 13.02.2017. Lei potrà prendere visione della causa cliccando sul link“.
Il testo è scritto in un pessimo italiano, ma nonostante ciò qualcuno potrebbe cadere nella trappola cliccando sul link indicato. Tramite il link viene scaricato un file sul PC che, una volta aperto, installerà sul PC un software spia in grado di carpire numeri di carta di credito, password o altri dati oppure installerà il virus cryptolocker che bloccherà l’accesso a tutti i file presenti sul PC.
Negli ultimi giorni migliaia di persone nel Vallo di Diano hanno ricevuto questa email e non è da escludere che qualcuno possa essere caduto nella trappola dei truffatori.
– Erminio Cioffi –