Anche questo pomeriggio il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha tenuto la consueta diretta su Fb per aggiornare sulla situazione dei contagi da Covid-19 e spiegare quanto accaduto negli ultimi giorni, soprattutto in seguito all’emanazione dell’ultimo DPCM del Presidente del Consiglio che suddivide le regioni italiane in diverse fasce di rischio. Ricordiamo che attualmente la Campania rientra nella Zona Gialla, che corrisponde a quella con un rischio medio.
“Questa classificazione ha determinato qualche sorpresa – ha esordito – molti si aspettavano una diversa collocazione della Campania, quasi volevano che fosse inserita tra le Zone Rosse. Per due mesi la Campania ha subito un’aggressione mediatica che ha descritto una Sanità falsa. Vorrei lanciare un appello ai nostri concittadini all’unità, alla responsabilità e all’orgoglio di Napoli e della Campania per il lavoro che stiamo facendo. Stiamo facendo un ennesimo miracolo campano“.
De Luca ha ancora una volta sostenuto che si deve intervenire con restrizioni prima che il contagio diventi più grave:”Sulla base di questa linea abbiamo fatto da soli come Regione Campania una serie di controlli, la chiusura della didattica nelle scuole, abbiamo anticipato la campagna di vaccinazioni al 1° ottobre, coerentemente abbiamo fatto una scelta per salvarci e andremo avanti su questa linea. Il Governo ha voluto seguire una linea di proporzionalità a mano a mano che si vede crescere il contagio, ma io credo non sia efficace. Avrei preferito una linea unitaria di rigore, la chiusura di un mese di tutto il Paese, anzichè avere un calvario di ordinanze e decreti che hanno creato sconcerto in noi cittadini“.
In merito ai dati dei contagi analizzati dal Ministero della Salute per la suddivisione in fasce, De Luca ha spiegato per quale motivo la Campania si trova in Zona Gialla: i ricoveri sono 1600, in Terapia Intensiva ci sono 174 persone, tasso di occupazione delle Terapie Intensive del 29%, 756 sono i deceduti fino a ieri (tasso di mortalità più basso d’Italia tra le grandi regioni), 23,9 degenze ordinarie per ogni 100mila abitanti, 2,8 ricoveri in Terapia Intensiva ogni 100mila abitanti, 11 decessi ogni 100mila abitanti. “Non ci dobbiamo consolare, ma dobbiamo essere più determinati sulla linea del rigore e del contenimento del contagio – ha affermato il Presidente della Regione -. Ma questi dati sono stati ottenuti nonostante in Campania ci siano 20mila dipendenti in meno nella Sanità“.
“Chi non è stato collocato in Zona Rossa, però, corre il rischio di dover chiudere tutto nel periodo di Natale – ha continuato – e per questo dobbiamo essere ancora più attenti. Inoltre tra una settimana rischiamo di diventare Zona Rossa se immaginiamo di avere comportamenti allegri e irresponsabili. Per la scuola manteniamo le misure restrittive e avremmo dovuto fare la battaglia per avere l’approvazione dei congedi parentali per le mamme dipendenti e il bonus baby sitter per le lavoratrici autonome“.
Oggi in Campania, relativamente alle città principali, ci sono 1046 nuovi positivi a Napoli (la gran parte asintomatica) e 56 a Salerno. “Faccio un appello ai Sindaci dei Comuni più grandi perchè riducano del 50% la mobilità e di essere rigorosi nei controlli – ha poi affermato De Luca -. A tutti i cittadini chiedo di ridurre gli assembramenti, la mobilità inutile e indossare sempre la mascherina. La situazione è delicata ma abbiamo tutte le possibilità per governarla, ma abbiamo bisogno di essere uniti e responsabili“.
– Chiara Di Miele –