Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha emanato due ordinanze, la numero 23 e la numero 24, con cui proroga le misure urgenti di prevenzione del rischio di contagi di cui all’ordinanza numero 15 e proroga anche l’efficacia delle disposizioni in materia di trasporto pubblico locale.
Fino al 14 aprile su tutto il territorio regionale è prorogato il divieto di uscire dall’abitazione o residenza, domicilio o dimora nella quale ci si trovi. Sono ammessi esclusivamente spostamenti temporanei ed individuali, motivati da comprovate esigenze lavorative per le attività consentite, ovvero per situazioni di necessità o motivi di salute.
E’ consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nel caso di spostamento per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la necessità, e nel caso di spostamento per motivi di lavoro, purché si tratti di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi.
Sono considerate situazioni di necessità quelle correlate ad esigenze primarie delle persone, per il tempo strettamente indispensabile, e degli animali d’affezione, per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora. Non è consentita l’attività sportiva, ludica o ricreativa all’aperto in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Il mancato rispetto degli obblighi è punito, ai sensi dell’art.650 del codice penale, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro. La trasgressione dell’ordinanza comporta l’obbligo di segnalazione al competente Dipartimento di prevenzione dell’ASL ai fini dell’eventuale disposizione della misura della permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni e con obbligo di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza.
Prorogata fino al 14 aprile anche l’efficacia dell’ordinanza n. 14 del 12 marzo scorso con cui sono state disposte misure urgenti di riduzione e soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale, al fine di assicurare i soli servizi essenziali, evitando mobilità ingiustificata, a tutela sia degli addetti che degli utenti.
L’ordinanza che proroga la quarantena si è resa necessaria data la situazione che sussiste ad oggi sul territorio regionale, così come rappresentata dai report ufficiali dell’Unità di Crisi regionale, che registra un numero di contagi, alla data del 24 marzo, pari ad oltre 1194 persone positive al Coronavirus. Gli studi epidemiologici pervenuti dall’Unita di Crisi dimostrano la sussistenza di un trend di crescita lineare dei pazienti positivi e segnalano che si rende necessario protrarre le misure adottate per minimizzare la possibilità di ulteriori, probabili, spread diffusivi del virus.
– Chiara Di Miele –