“Da sempre impegnato in prima linea riguardo alla problematica dei cinghiali, spesso in passato affrontata da solo contro il disinteresse di amministratori provinciali e regionali, non posso che accogliere favorevolmente il grido di allarme lanciato dal Sindaco di Sanza” .
È quanto dichiara Gianpiero Nuzzo, Sindaco di Caselle in Pittari, in merito all’annosa problematica legata alla massiccia presenza di cinghiali sul territorio. Vittorio Esposito, Sindaco di Sanza, nelle scorse ore ha chiesto di liberalizzare la caccia per poter arginare il fenomeno. In alternativa, l’Amministrazione di Sanza si è detta disponibile ad emettere un’ordinanza di abbattimento totale dei cinghiali.
“Con i nostri comuni che soffrono già del problema dello spopolamento – continua Nuzzo in una nota – non possiamo permettere che la già debole economia dei nostri territori venga messa ancora di più in ginocchio con la distruzione di varie aree coltivate devastate dai cinghiali. Soprattutto in considerazione del fatto che sempre più giovani stanno investendo il loro futuro nel settore agricolo”.
Il primo cittadino di Caselle in Pittari si associa alla richiesta del collega Esposito chiedendo interventi tempestivi da parte degli Enti preposti.
“L’Amministrazione che rappresento – conclude Nuzzo – è da subito disponibile ad un tavolo urgente di confronto con le autorità competenti, dal quale far emergere una soluzione definitiva del problema nel breve periodo. In alternativa siamo pronti ad assumere decisioni e provvedimenti , anche estremi , al fine di tutelare la nostra comunità!”.
– Claudia Monaco –
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