E’ stata promossa una raccolta firme per la risoluzione del problema dei cinghiali nel Comune di Castellabate. Più di 300 persone hanno sottoscritto una petizione popolare, successivamente inviata al sindaco e al Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, per tentare di risolvere l’annosa questione legata alla presenza degli ungulati sul territorio e nelle vicinanze dei centri abitati, chiedendo di adottare tutti i provvedimenti necessari.
“Poiché l’economia e l’immagine del territorio cilentano passano anche dal settore agricolo, – scrivono i promotori dell’iniziativa a Pellegrino e al primo cittadino di Castellabate – riteniamo che il problema debba essere affrontato con chiarezza dalle autorità competenti, abbandonando una volta per tutte il ‘gioco’ del rimpallo delle responsabilità, che porta allo stallo e, quindi, all’aggravarsi della situazione per i cittadini“.
“Gli abitanti di Castellabate – continuano – per fronteggiare l’invasione dei cinghiali, si vedono costretti a pagare una vera e propria tassa indiretta dal momento che per poter raccogliere i prodotti agricoli, per salvaguardare la propria incolumità e per evitare la distruzione dei muri in pietra presenti nelle campagne, sono costretti a recintare le proprie case e i propri terreni“.
“Forti del sostegno di tutte queste persone e famiglie, non ci fermeremo – termina l’appello d’aiuto a Pellegrino – e, se niente verrà deciso da qui a 60 giorni, raccoglieremo altre firme e le porteremo all’attenzione degli Organi Regionali“.
– redazione –