Con la tradizionale apertura in Piazza San Cono, nel centro storico cittadino, ha preso il via ieri la serie di pubblici comizi che vedrà protagoniste le frazioni di Teggiano fino ai primi giorni di giugno. Ad aprire le danze è stata la lista “Teggiano Europea”, capeggiata da Michele Di Candia.
Hanno preso la parola Claudia Colitti, Conantonio D’Elia e Giuseppe Forlano.
“Sono fiera di essere candidata con Michele Di Candia, – sottolinea Colitti – l’uomo che ha adottato la politica del fare più che dell’apparire. Tra i primi ed ambiziosi impegni ci sarà il facilitare la realizzazione di alcune tipologie di intervento edilizio tramite il Piano città, la redazione di un regolamento per i parcheggi pertinenziali e l’istituzione di un’apposita Commissione edilizia”.
“Proponiamo l’istituzione di comitati civici, della Consulta del lavoro ed il Forum delle associazioni – dichiara poi D’Elia – Il turismo deve cambiare rotta e diventare un elemento professionale di sviluppo del territorio, anche grazie alla costituzione di un Ufficio di promozione turistica che veda protagonisti soggetti professionalmente formati. E’ necessario creare pacchetti spendibili al di là dei nostri confini”.
“Dobbiamo sentirci fieri di appartenere a questo paese, con la voglia di dedicargli la stessa cura che si riserva alla propria casa – afferma Forlano – Considerate Teggiano come casa vostra e Michele Di Candia come l’architetto chiamato ad abbellirla. Ciò che oggi si ammira nel centro storico, tra cui la pavimentazione ed il terrazzo, è opera della nostra amministrazione”.
“Sono qui con una squadra giovane che rappresenta il futuro amministrativo del paese – sottolinea in conclusione Di Candia – Il nostro scopo è far rinascere Teggiano e farlo diventare la guida del Vallo. Per far ciò, bisogna creare una filiera istituzionale ed abbiamo le chiavi giuste che ci porteranno ad ottenere ed utilizzare i fondi europei. Essere sindaco vuol dire avere le giuste relazioni con le istituzioni sovracomunali. Aggiorneremo il PUC, completeremo l’aviosuperficie e la rete di illuminazione, amplieremo la zona industriale, riqualificheremo lo stadio comunale, daremo nuovi strumenti al Forum dei giovani ed alle associazioni, istituiremo i comitati civici, uno per frazione. Il turismo è fondamentale ed il centro storico deve tornare ad essere il salotto del Vallo di Diano. Pensiamo alla concretezza, non facciamo promesse inutili”.
– Cono D’Elia –