Un vero e proprio “Patto per l’ambiente” quello sottoscritto ieri pomeriggio nell’Aula Consiliare a Sant’Arsenio, tra il Comitato NoBiometano e i candidati alle amministrative dell’11 giugno. Un accordo fortemente voluto per “condividere un patto con la futura maggioranza e opposizione nel rispetto della volontà dei cittadini” ha dichiarato il presidente del Comitato, Anna Maria Rizzo, all’apertura dell’incontro chiarendo che non c’è alcuna volontà di influenzare i cittadini chiamati a votare e che il comitato riprenderà le attività dopo le elezioni.
Cinque i punti dell’accordo: il No all’impianto a biometano e la richiesta di collaborare nei vari step, il monitoraggio e l’eventuale bonifica dei terreni coinvolti nel processo Chernobyl, la messa in sicurezza del canale “Secchio” oggetto di inquinamento ambientale, azioni concrete contro l’istanza di ricerca idrocarburi Monte Cavallo e attenzione alla tutela ambientale.
La lista “Sì Cambia”, capeggiata da Luigi Pandolfo, ha risposto sottoscrivendo l’accordo con un allegato nel quale si ribadisce il No all’impianto e a qualsiasi altra megastruttura non compatibile con il territorio, e la richiesta di autonomia amministrativa nella scelta dei consulenti per le azioni giudiziarie, con l’obiettivo di farlo selezionando profili del territorio e nei limiti delle risorse disponibili.
La lista “Insieme per Sant’Arsenio”, guidata da Donato Pica, ha sottoscritto il documento senza porre alcuna condizione perché “in linea con il programma del gruppo” e inoltre si è definita pronta ad adottare ogni altra azione necessaria e di sostenere azioni a favore delle risorse naturali del Vallo di Diano.
– Tania Tamburro –