“La gente ha capito il martirio che mi è stato ingiustamente inflitto e vuole dimostrarmi il suo affetto. Vi ringrazio, vorrei abbracciarvi tutti quanti”. Ha esordito così Silvio Berlusconi, ieri pomeriggio a Salerno per la terza tappa a sostegno dell’election tour campano del governatore uscente Stefano Caldoro. Dopo Caserta e Napoli, in tantissimi, nonostante qualche disagio logistico, hanno atteso il leader di Forza Italia tra via Velia, via Roma e corso Vittorio Emanuele, insieme agli esponenti del centrodestra salernitano, a Caldoro, a Mara Carfagna, vice coordinatore regionale Forza Italia e ai 9 candidati al consiglio regionale, tra cui il valdianese Valentino Di Brizzi.
“Sono assolutamente convinto – ha dichiarato Berlusconi dal gazebo di Fi allestito in città – che i campani sanno analizzare le cose e hanno capito come la gestione di Stefano Caldoro sia stata una gestione assolutamente incomparabile alle precedenti. Quando è arrivato alla guida della Campania, la sanità, che rappresenta l’80% del bilancio campano, era in perdita annuale di 850 milioni. L’anno scorso ha chiuso con un attivo di 240 milioni”.
Silvio Berlusconi si è trattenuto nella roccaforte dell’ex sindaco Vincenzo De Luca (per il quale venerdì è sceso in campo il premier Matteo Renzi) per circa mezz’ora, elogiando l’operato degli ultimi 5 anni di governo caldoriano, tra fondi europei percepiti e operazioni di risanamento delle casse di Palazzo Santa Lucia. “Dobbiamo difendere il lavoro di Caldoro – aveva già espresso Mara Carfagna in attesa del Cavaliere – La Campania 5 anni fa era una regione senza futuro, devastata dallo scandalo dei rifiuti che Bassolino, De Luca e compagni del centro sinistra non erano riusciti a risolvere. Oggi c’è una regione nuova, grazie a Stefano Caldoro”. “Ho visto i conti di Salerno, il suo modello di gestione finanziaria è disastroso e il pensiero che si potrebbe applicare alla Regione mi ha fatto venire i brividi. Non possiamo correre il rischio – ha continuato Berlusconi, invitando gli elettori ad aiutare i moderati a votare Forza Italia – che la Campania ricada nelle mani della sinistra”.
A fare da padrona di casa è stata Mara Carfagna che ha lanciato forti segnali a quanti attendevano l’arrivo di Berlusconi, che mancava da anni a Salerno: “Renzi è stato a Salerno senza passare Salerno. De Luca è stato abilissimo, non ha portato Renzi a Salerno, tra le cattedrali nel deserto, opere incompiute che sono ferite aperte nel cuore di questa città e che deturperanno per sempre il panorama urbanistico di questa città”. Sull’ineleggibilità del principale competitor di questa campagna elettorale: “Quelli del centrosinistra predicano l’onesta di giorno e calpestano regole e leggi di notte”.
– Gianpaolo D’Elia –
Ascolta l’intervista a Valentino Di Brizzi, candidato Forza Italia – Elezioni Regionali 2015
[wzslider]